Genesi 33:13
Giacobbe rispose: «Il mio signore sa che i bambini sono in tenera età e che ho con me delle pecore e delle vacche che allattano; se si forzasse la loro andatura anche per un giorno solo, le bestie morirebbero.
Isaia 40:11
Come un pastore, egli pascerà il suo gregge: raccoglierà gli agnelli in braccio, li porterà sul petto, condurrà le pecore che allattano.
Salmi 75:6
Poiché non è dall' oriente né dall' occidente, né dal mezzogiorno che viene la possibilità d' innalzarsi,
Salmi 75:7
ma è Dio che giudica; egli abbassa l' uno e innalza l' altro.
Salmi 113:7
Egli rialza il misero dalla polvere e solleva il povero dal letame,
Salmi 113:8
per farlo sedere con i prìncipi, con i prìncipi del suo popolo.
1 Samuele 2:7
Il SIGNORE fa impoverire e fa arricchire, egli abbassa e innalza.
1 Samuele 2:8
Alza il misero dalla polvere e innalza il povero dal letame, per farli sedere con i nobili, per farli eredi di un trono di gloria; poiché le colonne della terra sono del SIGNORE e su queste ha poggiato il mondo.
Geremia 27:5
Io ho fatto la terra, gli uomini e gli animali che sono sulla faccia della terra, con la mia gran potenza e con il mio braccio steso; io do la terra a chi voglio.
Geremia 27:6
Ora io do tutti questi paesi in mano a Nabucodonosor, re di Babilonia, mio servitore; gli do pure gli animali della campagna perché gli siano sottomessi.
2 Samuele 5:2
Già in passato, quando Saul regnava su di noi, eri tu che facevi uscire e ritornare Israele; il SIGNORE ti ha detto: "Tu sarai pastore del mio popolo, Israele, tu sarai il principe d' Israele"».
1 Cronache 11:2
Anche in passato, quando il re era Saul, tu guidavi e riconducevi Israele; e il SIGNORE, il tuo Dio, t' ha detto: "Tu pascerai il mio popolo, Israele, tu sarai il principe del mio popolo, Israele"».
Ezechiele 34:23
Porrò sopra di esse un solo pastore che le pascolerà: il mio servo Davide; egli le pascolerà, egli sarà il loro pastore.
Ezechiele 34:24
Io, il SIGNORE, sarò il loro Dio, e il mio servo Davide sarà principe in mezzo a loro. Io, il SIGNORE, ho parlato.
Michea 5:2-4
2
(005-1) «Ma da te, o Betlemme, Efrata, sebbene tra le più piccole città principali di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni.
3
(005-2) Perciò egli li darà in mano ai loro nemici, fino al tempo in cui colei che deve partorire partorirà; e il resto dei suoi fratelli tornerà a raggiungere i figli d' Israele».
4
(005-3) Egli starà là e pascolerà il suo gregge con la forza del SIGNORE, con la maestà del nome del SIGNORE, suo Dio. E quelli abiteranno in pace, perché allora egli sarà grande fino all' estremità della terra.
Zaccaria 11:4-17
4
Così parla il SIGNORE, il mio Dio: «Pasci le mie pecore destinate al macello,
5
quelle che i compratori uccidono senza rendersi colpevoli, delle quali i venditori dicono: "Sia benedetto il SIGNORE, io mi arricchisco!" quelle che i loro pastori non risparmiano affatto.
6
Poiché io non risparmierò più gli abitanti del paese», dice il SIGNORE, «anzi, ecco, io abbandonerò gli uomini, ognuno in balìa del suo prossimo e in balìa del suo re; essi schiacceranno il paese e io non libererò nessuno dalle loro mani».
7
Allora io mi misi a pascolare le pecore destinate al macello e, perciò, le più misere del gregge; mi presi due bastoni; chiamai l' uno Favore e l' altro Vincoli e mi misi a pascolare il gregge.
8
Io soppressi tre pastori in un mese; persi la pazienza con loro e anche loro si erano disgustati di me.
9
Io dissi: «Non vi porterò più al pascolo, la moribonda muoia, quella che sta per perire perisca, e quelle che restano divorino l' una la carne dell' altra».
10
Presi allora il mio bastone Favore e lo spezzai, per annullare il patto che avevo stretto con tutti i popoli.
11
Quello fu annullato in quel giorno e le pecore più misere del gregge, che mi osservavano, conobbero che quella era la parola del SIGNORE.
12
Io dissi loro: «Se vi sembra giusto, datemi il mio salario; se no, lasciate stare». Ed essi mi pesarono il mio salario: trenta sicli d' argento.
13
Il SIGNORE mi disse: «Gettalo per il vasaio, questo magnifico prezzo con cui mi hanno valutato!» Io presi i trenta sicli d' argento e li gettai nella casa del SIGNORE per il vasaio.
14
Poi spezzai l' altro bastone Vincoli, per rompere la fratellanza fra Giuda e Israele.
15
Il SIGNORE mi disse: «Prenditi anche gli arnesi di un pastore stolto.
16
Perché, ecco, io susciterò nel paese un pastore che non si curerà delle pecore che periscono, non cercherà le disperse, non guarirà le ferite, non nutrirà quelle che stanno in piedi, ma mangerà la carne delle grasse e strapperà loro perfino le unghie.
17
Guai al pastore stolto che abbandona il gregge! La spada gli colpirà il braccio e l' occhio destro. Il braccio gli si seccherà del tutto e l' occhio destro gli si spegnerà completamente».
Matteo 2:6
"E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei affatto la minima fra le città principali di Giuda; perché da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele"».
Giovanni 21:15-17
15
Quand' ebbero fatto colazione, Gesù disse a Simon Pietro: «Simone di Giovanni, mi ami più di questi?» Egli rispose: «Sì, Signore, tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci i miei agnelli».
16
Gli disse di nuovo, una seconda volta: «Simone di Giovanni, mi ami?» Egli rispose: «Sì, Signore; tu sai che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pastura le mie pecore».
17
Gli disse la terza volta: «Simone di Giovanni, mi vuoi bene?» Pietro fu rattristato che egli avesse detto la terza volta: «Mi vuoi bene?» E gli rispose: «Signore, tu sai ogni cosa; tu conosci che ti voglio bene». Gesù gli disse: «Pasci le mie pecore.
1 Pietro 5:2
pascete il gregge di Dio che è tra di voi, sorvegliandolo, non per obbligo, ma volenterosamente secondo Dio; non per vile guadagno, ma di buon animo;