Al direttore del coro. Di Davide. Io confido nel SIGNORE. Voi, come potete dire all' anima mia: «Fuggi al tuo monte come un uccello»?

Al direttore del coro. Di Davide. Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c' è Dio». Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c' è nessuno che faccia il bene.

Ma, se egli è un servo malvagio che dice in cuor suo: "Il mio padrone tarda a venire";

non dà il suo denaro a usura, né accetta regali a danno dell' innocente. Chi agisce così non sarà mai smosso.

Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo: «Non sarò mai smosso».

Siccome la sentenza contro un' azione cattiva non si esegue prontamente, il cuore dei figli degli uomini è pieno della voglia di fare il male.

e dicesti: "Io sarò signora per sempre". Non prendesti a cuore e non immaginasti la fine di tutto questo.

«Venite», dicono, «io andrò a cercare del vino e c' inebrieremo di bevande forti! Il giorno di domani sarà come questo, anzi sarà più grandioso ancora!»

Poiché, anche se fossero intrecciati come rovi e fradici di bevande, saranno interamente consumati, come stoppia secca.

Ma, se egli è un servo malvagio che dice in cuor suo: "Il mio padrone tarda a venire";

Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.