Aprono larga la bocca contro di me e dicono: «Ah, ah! Abbiamo visto con i nostri occhi».

Essi hanno fiducia nei loro beni e si vantano della loro grande ricchezza,

Al direttore del coro. Cantico di Davide, quando Doeg l' Edomita venne a riferire a Saul che Davide era entrato in casa di Aimelec. Perché ti vanti del male, uomo prepotente? La bontà di Dio dura per sempre.

Sbeffeggiano e malvagiamente progettano d' opprimere; parlano dall' alto in basso con arroganza.

Alzano la loro bocca fino al cielo, e la loro lingua percorre la terra.

Fanno discorsi arroganti, tutti i malfattori si vantano.

Il nemico diceva: "Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, io mi sazierò di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà";

Ma essa non la intende così; non così la pensa in cuor suo; essa ha in cuore di distruggere, di sterminare nazioni in gran numero.

Forse Calno non è come Carchemis? O Camat come Arpad? O Samaria come Damasco?

non posso io forse, come ho fatto a Samaria e ai suoi idoli, fare anche a Gerusalemme e alle sue statue?"»

Chi hai insultato e oltraggiato? Contro chi hai alzato la voce e levati in alto i tuoi occhi? Contro il Santo d' Israele.

E ora a voi che dite: «Oggi o domani andremo nella tale città, vi staremo un anno, trafficheremo e guadagneremo»;

Invece voi vi vantate con la vostra arroganza. Un tale vanto è cattivo.

Pensano che le loro case dureranno per sempre e che le loro abitazioni siano eterne; perciò danno i loro nomi alle terre.

Questo loro modo di comportarsi è follia; eppure i loro successori approvano i loro discorsi. [Pausa]

(0029-18) Nessuno, dopo aver udito le parole di questo giuramento, si illuda nel suo cuore dicendo: "Avrò pace, anche se camminerò secondo la caparbietà del mio cuore". In questo modo chi ha bevuto largamente porta a perdizione anche chi ha sete.

Saul disse: «Siate benedetti dal SIGNORE, voi che avete pietà di me!

Se ho riposto la mia fiducia nell' oro, se all' oro fino ho detto: "Tu sei la mia speranza",

Quelli che abbandonano la legge, lodano gli empi; ma quelli che l' osservano, fanno loro la guerra.

(0012-8) Efraim è un Cananeo che tiene in mano bilance false; egli ama ingannare.

(0012-9) Efraim dice: «È vero, io mi sono arricchito, mi sono acquistato dei beni; però, in tutti i frutti delle mie fatiche non si troverà nessuna mia iniquità, niente di peccaminoso».

quelle che i compratori uccidono senza rendersi colpevoli, delle quali i venditori dicono: "Sia benedetto il SIGNORE, io mi arricchisco!" quelle che i loro pastori non risparmiano affatto.

Allora io mi misi a pascolare le pecore destinate al macello e, perciò, le più misere del gregge; mi presi due bastoni; chiamai l' uno Favore e l' altro Vincoli e mi misi a pascolare il gregge.

e dirò all' anima mia: «Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; ripòsati, mangia, bevi, divèrtiti»".

ricolmi di ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia; pieni d' invidia, di omicidio, di contesa, di frode, di malignità;

Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.

perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi,

traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio,

Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l' amore del Padre non è in lui.

Per l' iniquità della sua cupidigia io mi sono adirato e l' ho colpito; mi sono nascosto, mi sono indignato; ma egli, ribelle, ha seguito la via del suo cuore.

«Ma tu non hai occhi né cuore che per la tua cupidigia, per spargere sangue innocente, per fare oppressione e violenza».

Ci sono ancora, nella casa dell' empio, tesori illecitamente acquistati, e l' efa scarso, che è cosa abominevole?

I ricchi della città sono pieni di violenza, i suoi abitanti affermano il falso e la loro lingua non è che inganno nella loro bocca.

Guai a colui che è avido d' illecito guadagno per la sua casa, per mettere il suo nido in alto e scampare alla mano della sventura!

e disse loro: «Che cosa siete disposti a darmi, se io ve lo consegno?» Ed essi gli fissarono trenta sicli d' argento.

Da quell' ora cercava il momento opportuno per consegnarlo.

Poi disse loro: «State attenti e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall' abbondanza dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita».

I farisei, che amavano il denaro, udivano tutte queste cose e si beffavano di lui.

Ed egli disse loro: «Voi vi proclamate giusti davanti agli uomini; ma Dio conosce i vostri cuori; perché quello che è eccelso tra gli uomini, è abominevole davanti a Dio.

né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il regno di Dio.

Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio.

Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria.

Invece quelli che vogliono arricchire cadono vittime di tentazioni, di inganni e di molti desideri insensati e funesti, che affondano gli uomini nella rovina e nella perdizione.

Infatti l' amore del denaro è radice di ogni specie di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si sono procurati molti dolori.

Tu farai perire i bugiardi; il SIGNORE disprezza l' uomo sanguinario e disonesto.

Io distruggerò i vostri alti luoghi, spezzerò le vostre statue consacrate al sole, ammucchierò i vostri cadaveri sui resti dei vostri idoli e vi detesterò.

Il SIGNORE lo ha visto, e ha rinnegato i suoi figli e le sue figlie che l' avevano irritato;