Il SIGNORE sedeva sovrano sul diluvio, anzi il SIGNORE siede re per sempre.

Il SIGNORE regna; egli s' è rivestito di maestà; il SIGNORE s' è rivestito, s' è cinto di forza; il mondo quindi è stabile, e non sarà scosso.

Il tuo regno è un regno eterno e il tuo dominio dura per ogni età.

Il SIGNORE regna per sempre; il tuo Dio, o Sion, regna per ogni età. Alleluia.

Poiché il SIGNORE è il nostro giudice, il SIGNORE è il nostro legislatore, il SIGNORE è il nostro re, egli è colui che ci salva.

Ma il SIGNORE è il vero Dio, egli è il Dio vivente, e il re eterno; per la sua ira trema la terra, e le nazioni non possono resistere davanti al suo sdegno.

Ma tu, SIGNORE, regni per sempre; il tuo trono dura d' età in età.

Alla fine di quei giorni, io, Nabucodonosor, alzai gli occhi al cielo e la ragione tornò in me. Benedissi l' Altissimo, lodai e glorificai colui che vive in eterno: il suo dominio è un dominio eterno e il suo regno dura di generazione in generazione.

Io decreto che in tutto il territorio del mio regno si tema e si rispetti il Dio di Daniele, perché è il Dio vivente che dura in eterno; il suo regno non sarà mai distrutto e il suo dominio durerà sino alla fine.

Al Re eterno, immortale, invisibile, all' unico Dio, siano onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.

la quale sarà a suo tempo manifestata dal beato e unico sovrano, il Re dei re e Signore dei signori,

il solo che possiede l' immortalità e che abita una luce inaccessibile; che nessun uomo ha visto né può vedere; a lui siano onore e potenza eterna. Amen.

Tu hai rimproverato le nazioni, hai fatto perire l' empio, hai cancellato il loro nome per sempre.

Le nazioni sono sprofondate nella fossa che avevano fatta; il loro piede è stato preso nella rete che avevano tesa.

Tu m' hai liberato dal popolo in rivolta, m' hai costituito capo di nazioni; un popolo che non conoscevo mi è stato sottomesso.

I figli degli stranieri si son persi d' animo, sono usciti tremanti dai loro nascondigli.

Tu con la tua mano hai scacciato nazioni per stabilire i nostri padri; hai distrutto popoli per far posto a loro.

Infatti essi non conquistarono il paese con la spada, né fu il loro braccio a salvarli, ma la tua destra, il tuo braccio, la luce del tuo volto, perché li gradivi.

Scacciò le nazioni davanti a loro, assegnò loro a sorte il territorio come eredità e fece abitare le tribù d' Israele nelle tende di quelli.