O tu, che nel tuo cruccio laceri te stesso, dovrà la terra, per causa tua, essere abbandonata e la roccia esser rimossa dal suo luogo?

Dio disse a Giona: «Fai bene a irritarti così a causa del ricino?» Egli rispose: «Sì, faccio bene a irritarmi così, fino a desiderare la morte».

Al direttore del coro. Di Davide. Lo stolto ha detto in cuor suo: «Non c' è Dio». Sono corrotti, fanno cose abominevoli; non c' è nessuno che faccia il bene.

Io dico agli orgogliosi: «Non siate superbi!» E agli empi: «Non alzate la testa!

L' uomo insensato non conosce e lo stolto non intende questo:

Soffrivano, gli stolti, per il loro comportamento ribelle, e per le proprie colpe;

«Fino a quando, stolti, amerete la stoltezza? Fino a quando i beffardi prenderanno gusto a schernire e gli stolti avranno in odio la scienza?

Volgetevi ad ascoltare la mia riprensione; ecco, io farò sgorgare su di voi il mio spirito, vi farò conoscere le mie parole...

Imparate, o semplici, l' accorgimento, e voi, stolti, diventate intelligenti!

Non ti affrettare a irritarti nello spirito tuo, perché l' irritazione riposa in seno agli stolti.

Rachele, vedendo che non partoriva figli a Giacobbe, invidiò sua sorella, e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, altrimenti muoio».

Saul ne fu molto irritato; quelle parole gli dispiacquero e disse: «Ne danno diecimila a Davide e a me non ne danno che mille! Non gli manca altro che il regno!»

E Saul, da quel giorno in poi, guardò Davide di mal occhio.

ma ira e indignazione a quelli che, per spirito di contesa, invece di ubbidire alla verità ubbidiscono all' ingiustizia.

Efraim è come una colomba stupida e senza giudizio; essi invocano l' Egitto, vanno in Assiria.

Poiché nel numero di costoro ci sono quelli che si insinuano nelle case e circuiscono donnette cariche di peccati, agitate da varie passioni,