Genesi 3:17
Ad Adamo disse: «Poiché hai dato ascolto alla voce di tua moglie e hai mangiato del frutto dall' albero circa il quale io ti avevo ordinato di non mangiarne, il suolo sarà maledetto per causa tua; ne mangerai il frutto con affanno, tutti i giorni della tua vita.
2 Samuele 19:22
Davide disse: «Che ho da fare con voi, o figli di Seruia, che vi mostrate oggi miei avversari? Si dovrebbe far morire qualcuno in Israele oggi? Io so che oggi sono diventato re d' Israele».
Matteo 16:23
Ma Gesù, voltatosi, disse a Pietro: «Vattene via da me, Satana! Tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».
2 Samuele 6:20
Come Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mical, figlia di Saul, gli andò incontro e gli disse: «Bell' onore si è fatto oggi il re d' Israele a scoprirsi davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!»
2 Samuele 6:21
Davide rispose a Mical: «L' ho fatto davanti al SIGNORE che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi principe d' Israele, del popolo del SIGNORE; sì, davanti al SIGNORE ho fatto festa.
2 Samuele 13:13
Io dove potrei andare piena di vergogna? E quanto a te, tu saresti considerato un infame in Israele. Te ne prego, parlane piuttosto al re, egli non ti rifiuterà il permesso di sposarmi».
2 Samuele 24:10
Dopo che Davide ebbe fatto il censimento del popolo, provò un rimorso al cuore, e disse al SIGNORE: «Ho gravemente peccato in quel che ho fatto; ma ora, o SIGNORE, perdona l' iniquità del tuo servo, perché ho agito con grande stoltezza».
2 Cronache 16:9
Infatti il SIGNORE percorre con lo sguardo tutta la terra per spiegare la sua forza in favore di quelli che hanno il cuore integro verso di lui. In questo tu hai agito da insensato; infatti, da ora in poi avrai delle guerre».
Proverbi 9:6
Lasciate, sciocchi, la stoltezza e vivrete; camminate per la via dell' intelligenza!
Proverbi 9:13
La follia è una donna turbolenta, sciocca, che non sa nulla.
Matteo 25:2
Cinque di loro erano stolte e cinque avvedute;
Giobbe 1:1-3
1
C' era nel paese di Uz un uomo che si chiamava Giobbe. Quest' uomo era integro e retto; temeva Dio e fuggiva il male.
2
Gli erano nati sette figli e tre figlie;
3
possedeva settemila pecore, tremila cammelli, cinquecento paia di buoi, cinquecento asine e una servitù molto numerosa. Quest' uomo era il più grande di tutti gli Orientali.
Giobbe 1:10-3
Giobbe 1:21-3
2 Samuele 19:28
poiché tutti quelli della casa di mio padre non avrebbero meritato dal re mio signore altro che la morte; e, nondimeno, tu avevi messo il tuo servo tra quelli che mangiano alla tua mensa. Quale altro diritto potrei avere? E perché dovrei continuare a supplicare il re?»
Lamentazioni 3:38-41
38
Il male e il bene non procedono forse dalla bocca dell' Altissimo?
39
Perché si rammarica la creatura vivente? L' uomo vive malgrado i suoi peccati!
40
Esaminiamo la nostra condotta, valutiamola, e torniamo al SIGNORE!
41
Eleviamo le mani e i nostri cuori a Dio nei cieli!
Giovanni 18:11
Ma Gesù disse a Pietro: «Rimetti la spada nel fodero; non berrò forse il calice che il Padre mi ha dato?»
Romani 12:12
siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera,
Ebrei 12:9-11
9
Inoltre abbiamo avuto per correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo forse molto di più al Padre degli spiriti per avere la vita?
10
Essi infatti ci correggevano per pochi giorni come sembrava loro opportuno; ma egli lo fa per il nostro bene, affinché siamo partecipi della sua santità.
11
È vero che qualunque correzione sul momento non sembra recar gioia, ma tristezza; in seguito tuttavia produce un frutto di pace e di giustizia in coloro che sono stati addestrati per mezzo di essa.
Giacomo 5:10
Prendete, fratelli, come modello di sopportazione e di pazienza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore.
Giobbe 1:22
In tutto questo Giobbe non peccò e non attribuì a Dio nessuna colpa.
Salmi 39:1
Al direttore del coro. Per Iedutun. Salmo di Davide. Io dicevo: «Vigilerò sulla mia condotta per non peccare con le mie parole; metterò un freno alla mia bocca, finché l' empio mi starà davanti».
Salmi 59:12
Ogni parola che dicono è un peccato della loro bocca; siano dunque presi nel laccio della loro superbia, per le maledizioni e le menzogne che pronunciano.
Matteo 12:34-37
34
Razza di vipere, come potete dir cose buone, essendo malvagi? Poiché dall' abbondanza del cuore la bocca parla.
35
L' uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone; e l' uomo malvagio dal suo malvagio tesoro trae cose malvagie.
36
Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio;
37
poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato».
Giacomo 3:2
poiché manchiamo tutti in molte cose. Se uno non sbaglia nel parlare è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo.