2 Cronache 25:14
Amasia, ritornato dalla sconfitta degli Idumei, si fece portare gli dèi dei figli di Seir, li stabilì come suoi dèi, si prostrò davanti a loro, e bruciò dei profumi in loro onore.
2 Re 16:12
Al suo ritorno da Damasco, il re vide l' altare, si avvicinò, vi salì,
2 Re 16:13
vi fece bruciare sopra il suo olocausto e la sua offerta, vi versò la sua libazione, e vi sparse il sangue dei suoi sacrifici di riconoscenza.
Abacuc 1:11
Poi passano come il vento; passano oltre e si rendono colpevoli; questa loro forza è il loro dio».
Geremia 10:5
Gli idoli sono come spauracchi in un campo di cocomeri, e non parlano; bisogna portarli, perché non possono camminare. Non li temete! perché non possono fare nessun male, e non è in loro potere di far del bene».
Geremia 44:15-18
15
Allora tutti gli uomini, i quali sapevano che le loro mogli offrivano profumi ad altri dèi, tutte le donne che si trovavano là riunite in gran numero e tutto il popolo residente nel paese d' Egitto a Patros risposero a Geremia, dicendo:
16
«Quanto alla parola che ci hai detta nel nome del SIGNORE, noi non ti ubbidiremo,
17
ma vogliamo mettere interamente in pratica tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrire profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; allora avevamo abbondanza di pane, stavamo bene e non vedevamo nessuna calamità;
18
ma da quando abbiamo smesso di offrire profumi alla regina del cielo e di farle delle libazioni, abbiamo avuto mancanza di ogni cosa; siamo stati consumati dalla spada e dalla fame.
Isaia 1:28
ma i ribelli e i peccatori andranno in rovina assieme, e quelli che abbandonano il SIGNORE saranno distrutti.
Geremia 44:20-28
20
Geremia parlò a tutto il popolo, agli uomini, alle donne e a tutto il popolo che gli aveva risposto a quel modo, e disse:
21
«Non sono forse i profumi che avete offerti nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme, voi, i vostri padri, i vostri re, i vostri capi e il popolo del paese, quelli che il SIGNORE ha ricordato e che gli sono tornati in mente?
22
Il SIGNORE non l' ha più potuto sopportare, a causa della malvagità delle vostre azioni, e a causa delle abominazioni che avete commesse; perciò il vostro paese è stato abbandonato alla devastazione, alla desolazione e alla maledizione, senza che vi sia più chi l' abiti, come oggi si vede.
23
Perché voi avete offerto quei profumi e avete peccato contro il SIGNORE e non avete ubbidito alla voce del SIGNORE e non avete camminato secondo la sua legge, i suoi statuti e le sue testimonianze, perciò vi è avvenuto questo male che oggi si vede».
24
Poi Geremia disse a tutto il popolo e a tutte le donne: «Ascoltate la parola del SIGNORE, voi tutti di Giuda che siete nel paese d' Egitto!
25
Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: Voi e le vostre mogli lo dite con la vostra bocca e lo mettete in pratica con le vostre mani; voi dite: "Vogliamo adempiere i voti che abbiamo fatti, offrendo profumi alla regina del cielo e facendole delle libazioni". Sì, voi adempite i vostri voti; sì, voi eseguite i vostri voti;
26
perciò ascoltate la parola del SIGNORE, voi tutti di Giuda che abitate nel paese d' Egitto! "Ecco, io giuro per il mio gran nome", dice il SIGNORE; "in tutto il paese d' Egitto il mio nome non sarà più invocato dalla bocca di nessun uomo di Giuda che dica: «Il Signore, DIO, vive!»
27
Ecco, io vigilo su di loro per il loro male, e non per il loro bene; tutti gli uomini di Giuda che sono nel paese d' Egitto saranno consumati dalla spada e dalla fame, finché non siano interamente scomparsi.
28
Quelli che saranno scampati alla spada ritorneranno dal paese d' Egitto nel paese di Giuda; saranno un piccolo numero; tutto il rimanente di Giuda, quelli che sono venuti nel paese d' Egitto per abitarvi, riconosceranno qual è la parola che vale, la mia o la loro.
Osea 13:9
«È la tua perdizione, Israele, l' essere contro di me, contro il tuo aiuto.