Poi Davide disse a tutta l' assemblea: «Benedite il SIGNORE vostro Dio». E tutta l' assemblea benedì il SIGNORE, Dio dei loro padri; e s' inchinarono, e si prostrarono davanti al SIGNORE e davanti al re.
Il quarto giorno si radunarono nella Valle di Benedizione, dove benedissero il SIGNORE; per questo, quel luogo è stato chiamato Valle di Benedizione fino a oggi.
27
Tutti gli uomini di Giuda e di Gerusalemme, con a capo Giosafat, partirono con gioia per tornare a Gerusalemme, perché il SIGNORE li aveva colmati di gioia liberandoli dai loro nemici.
28
Ed entrarono a Gerusalemme e nella casa del SIGNORE al suono dei saltèri, delle cetre e delle trombe.
Egli disse: «Benedetto sia il SIGNORE, Dio d' Israele, il quale di sua propria bocca parlò a Davide mio padre, e con la sua potenza ha adempiuto quanto aveva dichiarato dicendo:
E disse: «Benedetto sia il SIGNORE, Dio d' Israele, il quale di sua propria bocca parlò a Davide mio padre, e con la sua potenza ha adempiuto quanto aveva dichiarato dicendo:
Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti,
Essi dicevano a gran voce: «Degno è l' Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l' onore, la gloria e la lode».
Tuttavia, tu sei nostro padre; poiché Abraamo non sa chi siamo e Israele non ci riconosce. Tu, SIGNORE, sei nostro padre, il tuo nome, in ogni tempo, è Salvatore nostro.
E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!»
Ora lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio nostro Padre che ci ha amati e ci ha dato per la sua grazia una consolazione eterna e una buona speranza,