La spada del SIGNORE è piena di sangue, è coperta di grasso, di sangue d' agnelli e di capri, di grasso di rognone di montoni; poiché il SIGNORE fa un sacrificio a Bosra e una grande strage nel paese di Edom.
Chi è costui che giunge da Edom, da Bosra, vestito splendidamente? Costui, magnificamente ammantato, che cammina fiero della grandezza della sua forza? «Sono io, che parlo con giustizia, che sono potente a salvare».
Io infatti lo giuro per me stesso», dice il SIGNORE, «Bosra diverrà una desolazione, un obbrobrio, un deserto, una maledizione; tutte le sue città saranno solitudini eterne».
Ecco, il nemico sale, fende l' aria, come l' aquila, spiega le sue ali verso Bosra; il cuore dei prodi di Edom, in quel giorno, è come il cuore d' una donna in doglie di parto.
«Io ti radunerò, o Giacobbe, ti radunerò tutto quanto! Certo io raccoglierò il resto d' Israele; io li farò venire assieme come pecore in un ovile; come un gregge in mezzo al pascolo; il luogo sarà pieno di gente.