In quel giorno il SIGNORE fece un patto con Abramo, dicendo: «Io do alla tua discendenza questo paese, dal fiume d' Egitto al gran fiume, il fiume Eufrate;
Giosuè disse a tutto il popolo: «Così parla il SIGNORE, il Dio d' Israele: "I vostri padri, come Terà padre di Abraamo e padre di Naor, abitarono anticamente di là dal fiume, e servirono gli altri dèi.
Domanderanno qual è la via di Sion, volgeranno le loro facce in direzione d' essa, e diranno: "Venite, unitevi al SIGNORE con un patto eterno, che non si dimentichi più!"
I figli di Ruben e i figli di Gad avevano del bestiame in grandissimo numero; e quando videro che il paese di Iazer e il paese di Galaad erano luoghi da bestiame,
Fu allora che c' impossessammo di questo paese. Io diedi ai Rubeniti e ai Gaditi il territorio che inizia ad Aroer, presso la valle dell' Arnon, e la metà della regione montuosa di Galaad con le sue città.
I Rubeniti e i Gaditi, con l' altra metà della tribù di Manasse, hanno ricevuto la loro eredità, che Mosè, servo del SIGNORE, diede loro di là dal Giordano, a oriente:
Il popolo, i prìncipi di Galaad, si dissero l' un l' altro: «Chi sarà l' uomo che comincerà l' attacco contro i figli di Ammon? Egli sarà il capo di tutti gli abitanti di Galaad».
Elia, il Tisbita, uno di quelli che si erano stabiliti in Galaad, disse ad Acab: «Com' è vero che vive il SIGNORE, Dio d' Israele, che io servo, non ci sarà né rugiada né pioggia in questi anni, se non alla mia parola».