Genesi 29:32-35
32
Lea concepì, partorì un figlio e lo chiamò Ruben, perché disse: «Il SIGNORE ha visto la mia afflizione; ora mio marito mi amerà».
33
Poi concepì di nuovo e partorì un figlio, e disse: «Il SIGNORE ha udito che io ero odiata, e mi ha dato anche questo figlio». E lo chiamò Simeone.
34
Concepì di nuovo e partorì un figlio, e disse: «Questa volta mio marito sarà ben unito a me, perché gli ho partorito tre figli». Per questo fu chiamato Levi.
35
E concepì di nuovo, partorì un figlio e disse: «Questa volta celebrerò il SIGNORE». Perciò lo chiamò Giuda. Poi cessò d' aver figli.
Salmi 35:24
Giudica secondo la tua giustizia, o SIGNORE, Dio mio; fa' ch' essi non si rallegrino di me,
Salmi 43:1
Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall' uomo falso e malvagio.
Lamentazioni 3:59
O SIGNORE, tu vedi il torto che mi è fatto, giudica tu la mia causa!
Genesi 35:25
I figli di Bila, serva di Rachele: Dan e Neftali.
Genesi 46:23
I figli di Dan: Cusim.
Genesi 49:16
Dan giudicherà il suo popolo, come ogni altra tribù d' Israele.
Genesi 49:17
Dan sarà una serpe sulla strada, una vipera cornuta sul sentiero, che morde i garretti del cavallo e fa cadere il cavaliere all' indietro.
Deuteronomio 33:22
Poi disse di Dan: «Dan è un leoncello, che balza da Basan».
Geremia 13:2
Così io comprai la cintura, secondo la parola del SIGNORE, e me la misi attorno ai fianchi.
Geremia 13:24
«Io li disperderò, come stoppia portata via dal vento del deserto.
Geremia 15:14-20
14
Li farò passare con i tuoi nemici in un paese che non conosci; perché un fuoco si è acceso nella mia ira, che arderà contro di voi».
15
Tu sai tutto, SIGNORE; ricòrdati di me, visitami, e vendicami dei miei persecutori; nella tua benevolenza non portarmi via! Riconosci che per amor tuo io porto l' infamia.
16
Appena ho trovato le tue parole, io le ho divorate; le tue parole sono state la mia gioia, la delizia del mio cuore, perché il tuo nome è invocato su di me, SIGNORE, Dio degli eserciti.
17
Io non mi sono seduto assieme a quelli che ridono, e non mi sono rallegrato; ma per causa della tua mano mi sono seduto solitario, perché tu mi riempivi di sdegno.
18
Perché il mio dolore è perenne, e la mia piaga, incurabile, rifiuta di guarire? Vuoi tu essere per me come una sorgente illusoria, come un' acqua che non dura?
19
Perciò, così parla il SIGNORE: «Se torni a me, io ti lascerò ritornare, e rimarrai davanti a me; e se tu separi ciò che è prezioso da ciò che è vile, tu sarai come la mia bocca; ritorneranno essi a te, ma tu non tornerai a loro.
20
Io ti farò essere per questo popolo un forte muro di bronzo; essi combatteranno contro di te, ma non potranno vincerti, perché io sarò con te per salvarti e per liberarti», dice il SIGNORE.