Riconoscete che il SIGNORE è Dio; è lui che ci ha fatti, e noi siamo suoi; siamo suo popolo e gregge di cui egli ha cura.

Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo stupendo. Meravigliose sono le tue opere, e l' anima mia lo sa molto bene.

Le mie ossa non ti erano nascoste, quando fui formato in segreto e intessuto nelle profondità della terra.

64-7 Tuttavia, SIGNORE, tu sei nostro padre; noi siamo l' argilla e tu colui che ci formi; noi siamo tutti opera delle tue mani.

mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».

Perciò Dio il SIGNORE mandò via l' uomo dal giardino d' Eden, perché lavorasse la terra da cui era stato tratto.

quanto più in quelli che stanno in case d' argilla, che hanno per fondamento la polvere e sono schiacciati al pari delle tignole!

Ecco, io sono uguale a te davanti a Dio; anch' io fui tratto dall' argilla.

Poiché egli conosce la nostra natura; egli si ricorda che siamo polvere.

un tempo per strappare e un tempo per cucire; un tempo per tacere e un tempo per parlare;

Tutti vanno in un medesimo luogo; tutti vengono dalla polvere, e tutti ritornano alla polvere.

(0012-9) prima che la polvere torni alla terra com' era prima, e lo spirito torni a Dio che l' ha dato.

64-7 Tuttavia, SIGNORE, tu sei nostro padre; noi siamo l' argilla e tu colui che ci formi; noi siamo tutti opera delle tue mani.

Piuttosto, o uomo, chi sei tu che replichi a Dio? La cosa plasmata dirà forse a colui che la plasmò: «Perché mi hai fatta così?»

Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo.

Ma noi abbiamo questo tesoro in vasi di terra, affinché questa grande potenza sia attribuita a Dio e non a noi.

Sappiamo infatti che se questa tenda che è la nostra dimora terrena viene disfatta, abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d' uomo, eterna, nei cieli.

finché avrò fiato e il soffio di Dio sarà nelle mie narici,

Lo spirito di Dio mi ha creato, e il soffio dell' Onnipotente mi dà la vita.

Detto questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo.

e non è servito dalle mani dell' uomo, come se avesse bisogno di qualcosa; lui, che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa.

Tutto quello che era sulla terra asciutta e aveva alito di vita nelle sue narici, morì.

Chi sa se il soffio dell' uomo sale in alto, e se il soffio della bestia scende in basso nella terra?

Smettete di confidarvi nell' uomo, nelle cui narici non c' è che un soffio; infatti quale importanza gli si potrebbe attribuire?

Ma essi, si prostrarono con la faccia a terra e dissero: «O Dio, Dio che dai la vita a ogni creatura! Un uomo solo ha peccato, e vorresti adirarti contro tutta la comunità?»

«Il SIGNORE, il Dio che dà lo spirito a ogni creatura, costituisca su questa comunità un uomo

Lo spirito dell' uomo è una lucerna del SIGNORE, che scruta tutti i recessi del cuore.

Oracolo, parola del SIGNORE, riguardo a Israele. Parola del SIGNORE che ha disteso i cieli e fondata la terra, e che ha formato lo spirito dell' uomo dentro di lui.

Così anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l' ultimo Adamo è spirito vivificante.

Inoltre abbiamo avuto per correttori i nostri padri secondo la carne e li abbiamo rispettati; non ci sottometteremo forse molto di più al Padre degli spiriti per avere la vita?